In casa Fonte Margherita c’è aria di novità. A partire dal mese di Febbraio entrano a far parte delle famiglia due nuove acque: Fonte Regina e Fonte Lonera.
Entrambe queste acque, così diverse tra loro, vengono imbottigliate nello storico stabilimento di Fonte Regina Staro, sito in località Molino Vecchio nella Valle Sterbise a 450 m s.l.m.
L'impianto di imbottigliamento si affaccia sulla strada Provinciale 246, che da Valli del Pasubio attraverso un rigoglioso bosco di frassini, carpani bianchi e aceri porta all'amena località di Staro, ai piedi della Catena del Sengio Alto. Questa strada collega le lussureggianti Valli del Pasubio con la Valle dell'Agno .
Scopriamo insieme la storia e le caratteristiche di queste acque.
Due nomi regali
La vallata delle Piccole Dolomiti è stata a cavallo del diciannovesimo e ventesimo secolo uno dei luoghi preferiti per i soggiorni estivi dei regnanti, che potevano godere della bellezza dei paesaggi incontaminati e beneficiare delle proprietà delle acque che sgorgano in questo territorio.
A questi reali, grandi appassionati delle Piccole Dolomiti, sono state dedicate le tre fonti della vallata: Fonte Margherita, Fonte Regina e Fonte Jolanda.
Come Fonte Margherita, anche Fonte Regina deve il proprio nome alla regina Margherita che amava soggiornare in queste valli durante il periodo estivo.
Fonte Regina
La scoperta
La storia di Regina inizia nel 1904, anno della scoperta della Fonte da parte di un gruppo di farmacisti che ne identificarono le qualità terapeutiche.
L’acqua, inizialmente venduta solamente nel canale farmaceutico, divenne poi famosa grazie ai numerosi ciclisti che, durante le loro sessioni di allenamento, si fermavano per dissetarsi e per reintegrare i sali degustando quest’acqua dalle caratteristiche uniche, venduta in caraffe direttamente dalla fonte.
Tutte le proprietà dell’effervescente naturale
Fonte Regina, immersa nelle Piccole Dolomiti, scaturisce da una profondità di oltre 800 metri sotto il livello del mare da fessure di roccia viva. La sua capacità limitata a circa 2,5 L al minuto esalta e sottolinea la particolarità di questa acqua.
Si tratta di un'acqua effervescente naturale ricca di sali minerali, essendo il residuo fisso a 180°C pari a 1755 mg/L.
Da studi clinici effettuati, migliora i parametri di funzionalità renale, ha effetto diuretico, ed è particolarmente indicata dopo l'attività fisica e con il caldo per accelerare il ripristino degli elettroliti persi con la sudorazione. L'elevato contenuto di magnesio fa di quest'acqua un antistress naturale e un buon antinfiammatorio.
Ad oggi è possibile richiedere la consegna a domicilio, come per tutte le acque di Fonte Margherita, o acquistare l’acqua direttamente presso i punti vendita di EcorNaturasì.
Fonte Lonera
La scoperta
A distanza di circa 70 anni dalla scoperta di Fonte Regina, nel 1971 viene identificata nella vallata una nuova sorgente. Stiamo parlando della più alta delle Piccole Dolomiti: Sorgente Lonera.
Deve il suo nome al luogo, in località Barloche a Staro, dove l’acqua sgorga dalla roccia, in un bosco di faggi, in prossimità del sentiero che collega il centro abitato alla Malga Baffelan, ai piedi del Sengio Alto.
Tutte le proprietà dell’acqua
Le caratteristiche organolettiche e l’altitudine della sorgente rendono Fonte Lonera unica nel suo genere. Infatti, pur essendo naturalmente povera di sodio, l’acqua presenta un buon quantitativo di bicarbonati e di calcio.
Oligominerale, equilibrata ed iposodica, è un’acqua leggera che favorisce la digestione e il drenaggio ed è indicata per le diete povere di sodio, per chi desidera perdere peso o per chi soffre di ritenzione idrica.
Ad oggi è possibile richiedere la consegna a domicilio, come per tutte le acque di Fonte Margherita.
